CHE PAURA !!!

Ormai e' da piu' di un mese che non scrivo sul blog ......
un perche' preciso non c'e' ... un po' per pigrizia (sara' un gene di famiglia, che ne dici fratellino), un po' per mancanza di tempo . Oggi mi e' venuta voglia di confidare nella cyber rete le mie prime paure per l'imminente arrivo del mio 2°genito . La verita' e' che le paure sono solo 2 ; la prima e' che la mia dolce meta' ( che poi ora come ora e' dolcissima ma non e' piu' la mia meta' ma semmai il mio doppio per ovvi motivi ....tesoro mio) non soffra troppo , e la seconda e' che Thomas nasca sano . Speriamo bene ormai manca veramente poco .
Vi terro' informati sugli sviluppi....
un bacio a tutti dallo Squalo

OMAGGIO ALLE DONNE

Oggi 8 marzo si festeggiano le donne.
Vi scrivo 2 righe solo per dire che le donne non vanno festeggiate solo quando le istituzioni o le feste lo "impongono" , ma tutti i giorni dovremmo avere il piacere di farle sentire importanti . Il modo non e' importante e' sufficiente un fiore raccolto per strada o piu' semplicemente un complimento detto all' improvviso anche in mezzo ad un discorso qualsiaisi. Si parla della politica e tra un vaff.... a quel politico o a quell' altro la si guarda negli occhi e le si dice " ma hai idea di quanto ti amo?", oppure " ogni giorno che passa sei sempre piu' bella". Secondo me queste semplici cose fatte in un giorno qualsiasi renderebbero le nostre donne piu' felici che un mazzo di mimose (povere piante) regalate l' 8 marzo.

I piccoli piaceri della vita....

Oggi voglio fare una riflessione sulla fragilità dell' esistenza umana.
Nella frenesia della vita moderna , inseguendo sogni , ambizioni o più semplicemente cercando di sopravvivere a questo stato che ci dissangua con le tasse , diamo tutto per scontato , compresa la nostra stessa vita. Non ci rendiamo conto che da un momento all' altro potremmo lasciare tutto e tutti ...... . Perche' questa riflessione? Perchè da poco una persona a me cara stava per lasciare marito e due figli perchè il suo cuore ballerino aveva voglia di fermarsi. Vi assicuro che attendere notizie giorno dopo giorno e aspettare e sperare che queste notizie siano buone è stato logorante per noi , figuriamoci per i figli e il marito. Ogni volta che il telefono squillava era una scarica di pensieri alla velocita' della luce con uno che sovrastava tutti gli altri :" speriamo che non sia morta". Riflettendo su tutto questo sono arrivato alla considerazione che non è il caso che ci facciamo venire i 5 minuti perchè quello str..... ci ha tagliato la strada in macchina , o perchè il caffè al bar non è macchiato al punto giusto , cerchiamo di goderci al vita per quello che è , cioè splendida! Affrontando le mille difficoltà che incontriamo tutti i giorni senza arrabbiarci assaporeremo con più gusto anche le piccole cose che la vita ci offre .
Vi faccio un esempio . Io odio la pioggia , eppure l' altra mattina alle 5:30 appena uscito da casa mi sono bloccato per un attimo sotto la tettoietta dell' ingresso perchè pioveva. Il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato:" che palle ....." . Ho chiuso gli occhi e ho assaporato il profumo della terra bagnata dalla pioggia.... è stata una sensazione piacevolissima che mi ha accompagnato per tutto il giorno. Meditate gente ........ meditate e fatemi sapere cosa ne pensate.

Riflessioni di un giovane padre

Sinceramente non sapevo proprio cosa scrivere nel mio primo post, poi ho deciso di parlarvi dell' avvenimento piu' bello che possa accadere ad un uomo : diventare padre.

Le emozioni iniziano gia' quando tua moglie ti comunica il giorno di S. Valentino che aspetta un figlio , il regalo piu' bello della mia vita. La gioia che pervade ogni cellula del tuo corpo e della mente e' talmente immensa che ti toglie il respiro e l' appetito ( visto che era ora di pranzo ).

Ti organizzi il lavoro per far si che ogni volta che tua moglie deve fare un controllo ecografico tu possa accompagnarla in modo da vedere tuo figlio il prima possibile e controllare di persona che tutto vada per il meglio.

Arriva poi il giorno del verdetto : il sesso del nascituro. Sinceramente per me non era importante che fosse maschio o femmina , la cosa piu' importante era che fosse sano. Poi mi sono emozionato quando ci e' stato comunicato che avremmo avuto una bambina. Inconsapevolmente forse era quello che volevamo visto che avevamo pronti solo nomi femminili.

Finalmente arriva il gran giorno ( i particolari forse un'altra volta). Alle 14 del 7 ottobre 2005 ho assistito alla nascita di mia figlia Micol . Emozione e spavento mi hanno investito contemporaneamente , emozione per vederla nascere e sentirla piangere per la prima volta , spavento perche' l' ostetrico nel prendere la bambina fa delle manovre strane con le mani che sembra che stia per cadere, un vero terrore credetemi....

Ora stiamo per avere un' altro figlio , un maschietto , che si chiamera' Thomas.

Prossimamente vi raccontero' di notti in bianco di altre mille difficolta' ma anche della gioia di tornare a casa dopo il lavoro e ricevere l' abbraccio di tua figlia contenta perche' il suo papi e' tornato.

Ora non so quanti mi lasceranno commenti , ma vi assicuro che per me e' stato bellissimo anche solo scrivere tutto cio' perche' mi ha permesso di rivivere quelle emozioni.